Enzo Attisani, che non ha un profilo Facebook, ci ha chiesto di pubblicare questo suo post: Ringrazio tutti per la stima e l’affetto che mi avete dimostrato. Le vostre parole, che comunque ho avuto modo di leggere nonostante non sia personalmente su Facebook, mi confermano che ho fatto la scelta giusta, non consentendo ulteriori strumentalizzazioni che avrebbero potuto danneggiare me e soprattutto l’attività del Comune. Non voglio indugiare più di tanto su quanto è successo, ci sono cose ben più importanti che riguardano la nostra Pizzo, che fortunatamente potrà continuare a contare sull’impegno del sindaco Callipo e della sua squadra.
Giuseppe PagnottaEsiste una profonda differenza tra un incarico professionale ed un incarico politico. Dietro il primo c’è una montagna di lavoro da svolgere con grandi responsabilità da assumere, mentre dietro il secondo c’è del potere da gestire con relativamente poca fatica e poca responsabilità. La giusta remunerazione nel primo caso, compensi spropositati nel secondo. Mescolare le due cose è sbagliato perchè al lavoro, soprattutto nei tempi odierni nessuno deve permettersi di sputare in faccia senza offendere coloro che il lavoro non c’è lo hanno. Una polemica politica giunta ad un punto tale di acredine da convincere un professionista legale a rinunciare ad un incarico professionale di circa 40.000,00 all’anno non promette nulla di buono per la nostra Città. Il mescolare la polemica politica con gli affari personali di famiglia e con le attività lavorative degli addetti non fa certamente parte dei compiti e delle funzioni ne di chi deve amministrare ne di chi deve controllare coloro che amministrano. Vogliamo tutti bene al nostro splendido paese ed ai suoi abitanti. Cambiano le priorità ed i metodi ma la base è unica per tutti e non potrebbe essere altrimenti. Abbiamo perso tanti anni, tutti i paesi intorno a Noi sono cresciuti e si sono sviluppati ed arricchiti. Per noi Pizzitani invece la decadenza e la povertà. Cerchiamo tutti insieme di invertire questa spirale decadentista per intraprendere quella dello sviluppo, che porta lavoro e ricchezza per tutti.
IL LIBRO D’ORO DEI VISITATORI