ASSOCIAZIONE CULTURALE GIOACCHINO MURAT DI PIZZO (VV)
INCONTRI CULTURALI – OTTOBRE 2019
SALA CONFERENZA LOGGIA DELLA TONNARA PIZZO
- DOMENICA 6 OTTTOBRE 2019 ORE 18:00 > PRESENTAZIONE INCONTRI CULTURALI.
VISIONE FILM “IL RESTO DI NIENTE” del 2004 diretto dalla regista Antonietta De Lillo, tratto dall’omonimo libro di Enzo Satriano, con la figura di Eleonora de Fonseca Pimentel, patriota, scrittrice e giornalista italiana ma di origine portoghese, la quale aveva preso attivamente parte ai moti rivoluzionari che coinvolsero Napoli nel 1799.
A SEGUIRE DIBATTITO SULLA REPUBBLICA PARTENOPEA.
- MERCOLEDI 9 OTTOBRE ORE 18:30
VISIONE DI UNA PUNTATA DELLA RUBRICA DI Rai Tre “Il tempo e la storia”, rubrica di RaiCultura condotta da Massimo Bernardini su GIOACCHINO MURAT.
A SEGUIRE DIBATTITO SULLA FIGURA STORICA DI GIOACCHINO MURAT.
- VENERDI 18 OTTOBRE ORE 18:30
VISIONE FILM “FUOCO SU DI ME”, un film del 2006 diretto da Lamberto Lambertini, con Omar Sharif. Questo film è riconosciuto come d’interesse culturale nazionale dalla Direzione generale per il cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano, in base alla delibera ministeriale del 4 aprile 2001. Napoli 1815, durante gli ultimi anni di regno del re Gioacchino Murat: un sovrano capace di infiammare la volontà popolare verso il sogno prematuro di un’Italia Unita con Napoli capitale. Alla trama storica è affiancata anche la storia del nobile Eugenio che, dopo anni di lontananza in Francia, torna a casa a Napoli, a causa di una ferita riportata in battaglia, da suo nonno il Principe Nicola.
A SEGUIRE DIBATTITO SULLE RIFORME ATTUATE DURANTE IL REGNO DI MURAT.
- DOMENICA 20 OTTOBRE ORE 18:00
VISIONE FILM “VIVA L’ITALIA!”, un film del 1961 diretto da Roberto Rossellini, che narra le vicende della storica spedizione dei Mille. Giuseppe Garibaldi, sbarcato a Marsala con i suoi “volontari”, conquista una vittoria dopo l’altra contro le truppe borboniche. La battaglia decisiva avverrà presso il fiume Volturno, quando ormai i Borboni hanno perso gran parte del loro potere abbandonando Napoli e la popolazione è insorta ovunque. Dopo aver giurato fedeltà al Re di Sardegna, Garibaldi s’incontra a cavallo con Vittorio Emanuele II e decide di non marciare verso Roma e Venezia, come avrebbero voluto i suoi soldati, perché le Potenze europee non lo avrebbero permesso. Così l’Unità Nazionale avverrà sotto le insegne di Casa Savoia.
A SEGUIRE DIBATTITO SULL’UNITA’ D’ITALIA
- VENERDI 25 OTTOBRE ORE 18:30
VISIONE FILM LI CHIAMARONO… BRIGANTI! un film storico del 1999 diretto da Pasquale Squitieri, incentrato sulle vicende del brigante lucano Carmine Crocco. Dopo la spedizione dei mille e l’unità d’Italia, il meridione è sconvolto da una guerra civile che vede il regio esercito italiano e la guardia nazionale impiegati contro bande di briganti, composte perlopiù da braccianti disperati ed ex militari del regno borbonico. Tra i rivoltosi si distingue Carmine Crocco, un popolano originario di Rionero in Vulture. Tornato al proprio paese, questi scopre che il potere ha sempre la stessa faccia: con il nuovo re Savoia, la situazione economica e sociale non è affatto cambiata e la classe dominante, in passato fedele al re Borbone, continua a mantenere i propri privilegi ed ha le mani libere per speculare ed opprimere la gente. Crocco, già ricercato per aver ucciso un uomo che aveva umiliato sua sorella, ha combattuto con Garibaldi, sperando di ottenere l’amnistia e l’arruolamento nella guardia nazionale come promesso dal nuovo governo. Ma la parola non viene mantenuta e Crocco viene arrestato ma con l’aiuto della Chiesa e di notabili legati al vecchio regime viene subito liberato.
A SEGUIRE DIBATTITO SUL BRIGANTAGGIO POST UNITARIO
- DOMENICA 27 OTTOBRE ORE 18:00
VISIONE FILM “O RE” del 1989 scritto, sceneggiato e diretto da Luigi Magni, vincitore di un Nastro d’argento per i migliori costumi (Lucia Mirisola) e di due David di Donatello per il miglior attore non protagonista (Carlo Croccolo) e i migliori costumi. Roma, 1862. Francesco II di Borbone, re delle Due Sicilie spodestato da Garibaldi e costretto a lasciare la sua capitale, trascorre il proprio esilio nella città pontificia insieme alla moglie Maria Sofia e al fedele maggiordomo Rafele. Il giovane ex sovrano è preda dei sensi di colpa per non aver saputo difendere il trono, il che rende il suo esilio malinconico, segnato dalla nostalgia per Napoli e dalle incomprensioni con la moglie, la quale mostra invece tutta la propria ostinazione nel voler recuperare il trono perduto.
A SEGUIRE DIBATTITO I BORBONE VS I SAVOIA
- MERCOLEDI 30 OTTOBRE ORE 18:00
VISIONE FILM “NOI CREDEVAMO” I PARTE. Un film del 2010 diretto da Mario Martone su sceneggiatura dello stesso regista e di Giancarlo De Cataldo, liberamente ispirato a vicende storiche realmente accadute e al romanzo omonimo di Anna Banti.
Ambientato durante il Risorgimento, il film segue le vicende di tre giovani che si uniscono alla Giovine Italia animati da ideali patriottici e repubblicani. Un film sul Risorgimento tradito e l’Italia incompiuta.
- GIOVEDI 31 OTTOBRE ORE 18:00
VISIONE FILM “NOI CREDEVAMO” II PARTE.
A SEGUIRE DIBATTITO SUL RISORGIMENTO TRADITO E L’ITALIA INCOMPIUTA.
IL LIBRO D’ORO DEI VISITATORI